Quali sono le emozioni?

quali sono emozioni

Per decidere quante sono le emozioni dobbiamo prima decidere che cos’è un’emozione e da che cosa è caratterizzata. Vi è ormai ampio consenso che per parlare di emozioni sia necessaria l'interazione di diverse componenti che si influenzano a vicenda dando origine a un’emozione.

Vediamo prima questi processi:

1. Valutazione cognitiva

E' necessario una valutazione a livello di ragionamento ‘veloce’, istintivo della situazione. Immaginate una tigre che entra in una stanza con tre persone; l’impiegato scappa, il domatore di tigri la fronteggia e il cieco continua a leggere la gazzetta.

2. Attivazione fisiologica

E' necessario che vi sia un’alterazione del funzionamento psicofisiologico. L’esempio più semplice è la reazione di attacco o fuga. L’impiegato e il domatore hanno un’attivazione fisiologica aspecifica praticamente uguale: cuore che batte e adrenalina che scorre vanno bene tanto per fuggire più veloce che per combattere più forte.

3. Esperienza soggettiva

Le peculiarità biologiche, psicologiche e le esperienze pregresse del soggetto concorrono a creare un vissuto soggettivo di un’emozione con tinte che solo lui può conoscere. La nostra gioia come la nostra tristezza la conosciamo solo noi. Per quanto siano esperienze universali le varie sfaccettature che hanno le nostre emozioni sono ogni volta differenti.

4. Comportamento associato all’emozione

La risposta sul piano comportamentale. Le emozioni sono oramai considerate la massima espressione evolutiva di stati motivazionali nati da istinti. Un istinto è un algoritmo, una regola che massimizza la sopravvivenza e un buon adattamento all’ambiente. Facciamo un esempio sul disgusto. Probabilmente a un certo punto siamo diventati più sensibili a materiale organico in fase di marcescenza. Il mammifero che non trovava disgustoso il cibo marcio lo mangiava mentre il mammifero che per una variabilità genetica casuale lo trovava disgustoso non lo mangiava. Il primo mammifero moriva e non trasmetteva i suoi geni il secondo sopravviveva e li trasmetteva così ora abbiamo un algoritmo/emozione/sistema motivazionale nella directory ‘disgusto’ che in maniera implicita, inconscia dice “se puzza allora non mangiare” dove puzza è la situazione stimolo e non mangiare è un comportamento universalmente riconosciuto di protezione tramite allontanamento del volto mentre si chiudono la bocca e gli occhi. Un’idea del lavoro dell’evoluzione nel rendere questi istinti basici in emozioni complesse e, a volte, molto intellettuali è il continuum di eccitazione sessuale – amore che si può provare per una persona.

Come si decide se le emozioni sono differenti?

Perché le emozioni siano diverse tra loro devono prevedere un esperienza e un comportamento differenti. Come comportamento è stato osservato l’espressione facciale delle emozioni, Paul Ekman il più grande studioso in materia ha viaggiato per tutto il mondo e ha identificato sei emozioni che tutte le popolazioni del mondo (anche gli aborigeni che non hanno avuto alcun contatto con mondo civilizzato) esprimono allo stesso modo.

Non vi è comunque un consenso unanime sulla numerosità delle emozioni primarie, Ortony and Turner (1990) hanno riassunto molti filoni di ricerca sulle emozioni:

RicercatoreEmozioni primarie
PlutchikAccettazione, rabbia, anticipazione, disgusto, gioia, paura, tristezza, sorpresa
ArnoldRabbia, avversione, coraggio, abbattimento, desiderio, disperazione, paura, odio, amore, speranza, tristezza
Ekman e FriesenRabbia, disgusto, paura, gioia, tristezza, sorpresa
FrijdaBramosia, felicità, interesse, sorpresa, stupore, rimpianto
GrayIra e terrore, ansia, gioia
IzardRabbia, disprezzo, stress, disgusto, paura, colpa, interesse, gioia, vergogna, sorpresa
JamesPaura, rabbia, amore, ira
McDougallPaura, dispiacere, euforia, paura, tenerezza, soggezione, stupore
MowrerDolore, piacere
Oatley e Johnson-LairdRabbia, disgusto, ansia, felicità, tristezza
PankseppAspettativa, rabbia, ira, panico
TomkinsRabbia, interessa, disprezzo, disgusto, stress, paura, gioia, vergogna, sorpresa
WatsonPaura, amore, rabbia
Weiner e GrahamFelicità, tristezza

 

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